

Basso desiderio
Il desiderio non è sempre lineare, e quando si affievolisce o sembra assente, può generare confusione, fatica, persino senso di colpa.
Ma il basso desiderio non è un fallimento: è un messaggio da accogliere con rispetto. Può dipendere da tanti fattori, ormonali, emotivi, relazionali, e riguarda l’intero modo in cui ci si sente nel proprio corpo, nel proprio tempo, nella propria storia.
Ascoltare questo segnale è il primo passo per ritrovare una connessione più autentica con sé e, se si desidera, con le altre persone.
Possibili problematiche
Possibili soluzioni
Esistono percorsi personalizzati per esplorare e riattivare il desiderio. Dal supporto professionale, individuale o di coppia, all’educazione affettiva, fino a semplici pratiche di consapevolezza, rilassamento e riconnessione.
Trovare uno spazio sicuro dove parlare apertamente, può aiutare a ritrovare quella parte di sé che non è scomparsa, ma solo messa in pausa.
